“Lo vuole un consiglio signora? Giugno e settembre. Per andare in vacanza i mesi migliori giugno e settembre.” Tra le
gag del Trio (composto da Massimo Lopez, Anna Marchesini e Tullio Solenghi) figura questo luogo comune che però tanto luogo comune non è. A settembre, infatti, le spiagge sono meno affollate, le strutture ricettive hanno prezzi più vantaggiosi e il clima è più mite. Il sud Italia poi, e in particolare la Calabria, durante il mese settembrino si mostra in tutto il suo fascino. Se avete l’opportunità di visitare la provincia di Reggio Calabria a settembre, vi consigliamo di farlo nel modo più autentico.
In questo post vi elenchiamo alcune delle cose da fare e da vedere seguendo un itinerario di cinque giorni circa.
Se al termine della lettura desiderate avere maggiori info sulle località o le attività suggerite, scriveteci qui o contattateci sulla nostra pagina facebook.
Visitare la provincia di Reggio Calabria a settembre – Spiagge
La provincia di Reggio Calabria, sostituita nel 2017 dalla città metropolitana di Reggio Calabria, è bagnata dal due mari: il Mar Tirreno con le sue acque cristalline e i fondali prettamente ghiaiosi e ciottolosi, e il Mar Ionio con chilometri di spiaggia sabbiosa e incontaminata. Per i reggini ionio e tirreno rappresentano due stili di vita differenti.
Le spiagge sulla costa Ionica
Le spiagge del Mar Ionio sono frequentate da chi ama la Calabria più selvaggia. Non sono rare, infatti, le spiagge deserte e prive di strutture balneari nei dintorni. Tra queste vi consigliamo la spiaggia di Capo Bruzzano, ricadente nel comune di Bianco. A caratterizzare questo tratto di costa, oltre alla spiaggia bianca e sabbiosa, sono falesie e scogli sul mare che creano delle vere e proprie piscine naturali. Per questa ragione, la spiaggia di Capo Bruzzano è denominata “scogliera delle pozze”. Trascorrere una giornata in questa spiaggia vuol dire entrare a contatto con la natura più incontaminata. Ricordatevi però di portare con voi un ombrellone, qualcosa da mangiare e da bere.
Spiagge incontaminate le trovate anche a Spropoli e Brancaleone. Se siete fortunati potete assistere alla schiusa delle uova di tartarughe Caretta Caretta. Questo tratto di costa, infatti, è il principale sito di nidificazione italiano. A Brancaleone è, inoltre, possibile visitare Il Centro di Recupero Tartarughe Marine.
Sempre sulla costa ionica, ma con qualche comfort in più, vi aspettano le spiagge di Annà, Melito Porto Salvo e Riace. Spiagge ugualmente selvagge, ma con stabilimenti balneari nei dintorni. Spingendosi nella provincia ancora più ionica, meritano una visita le spiagge di Locri e Roccella Ionica. Anche qui le spiagge deserte si alternano a quelle attrezzate.
Spiaggia di Locri – Portigliola
Le spiagge sulla costa Tirrenica
Sul versante tirrenico le spiagge hanno tutto un altro aspetto. Se le località che si affacciano sul mar ionio si caratterizzano per la loro asprezza e a volte inaccessibilità, quelle sul mar Tirreno si contraddistinguono per l’acqua turchese e il mare che cambia colore man mano che il sole tramonta, nascondendosi dietro i monti Peloritani. Qui la vegetazione è più florida, il caldo meno secco e la costa si contraddistingue per il tipico paesaggio terrazzato. Le spiagge che ricadono in quest’area si trovano in quella che viene chiamata Costa Viola.

Spiaggia Costa Viola
Da non perdere la Spiaggia delle Sirene a Scilla e la Spiaggia della Tonnara di Palmi. D’estate sono un po’ affollate, ma a settembre non aspettano altro che voi.

Spiaggia delle Sirene -Marina Grande Scilla
Se siete alla ricerca di spiagge più raccolte, optate per la piccola spiaggia tra Chianalea e Favazzina o quella di Porticello, o ancora la Spiaggia della Marinella di Palmi.

Spiaggia di Porticello – Villa San Giovanni
Visitare la provincia di Reggio Calabria a settembre – la natura
Ma la provincia di Reggio Calabria non è solo mare. A spingere molti turisti fino all’estrema punta della Calabria, è l’Aspro massiccio dell’Aspromonte alla scoperta di fiumare, cascate, ruscelli, boschi di pino, faggio e castagno e sentieri inesplorati nel cuore del Parco Nazionale omonimo. All’interno del parco potrete dedicarvi a innumerevoli attività sportive quali: canyioning, torrentismo, trekking, mountain bike. Tra le cascate potete scegliere: le Cascate del Maesano, le Cascate Forgiarelle, le Cascate di San Nicola e la Cascata del Marmarico, la più alta di tutta la Calabria e che ricade nel comune di Bivongi.

Cascate del Maesano
Se il vostro sport preferito resta il sollevamento della forchetta, potrete comunque trascorrere le giornata alla scoperta delle specialità gastronomiche locali. La scorpacciata di salumi e formaggi potrete smaltirla con lunghe passeggiate nei boschi.
Per continuare a scoprire cosa vedere nella provincia di Reggio Calabria a settembre leggi qui.