XXI edizione del Festival Paleariza
Giunge alla XXI Edizione il Festival Paleariza 2018, che quest’anno inaugura la stagione della musica etnica e popolare della Calabria il 3 agosto.
Tantissime le novità proposte per il 2018. La prima novità riguarda la durata del Festival che quest’anno prosegue fino a marzo del 2019, diventando un vero e proprio contenitore di eventi. La seconda novità è la scelta di far partire il Paleariza da Gallicianò, l’unico borgo interamente ellenofano dell’area grecanica. Una scelta che segna il legame indissolubile che c’è tra il Festival e la Calabria Greca.
XXI edizione del Festival Paleariza – il programma
Anche in questa XXI edizione il programma del Paleariza è incentrato sulla musica etnica nazionale e internazionale. Quindici i concerti musicali che avranno luogo sul palco itinerante che toccherà i borghi di Bova, Palizzi, Gallicianò, Staiti, Roccaforte del Greco, Brancaleone, Africo, Pentedattilo, Roghudi e Bagaladi.
Tra i protagonisti selezionati dalla direzione artistica di Ciccio Nucera, troviamo i grandi suonatori calabresi come Domenico Nucera detto Milinari e Domenico Nucera detto Farinedda, gruppo internazionali come gli Encardia, una delle formazioni elleniche più affermate e conosciute sia in Grecia che all’estero, o gli Acquaragia Drom, cantastorie come Giovanni Favasulli e Fulvio Cama. Tra gli appuntamento più attesi quello del 16 agosto a Bova con Peppe Voltarelli e Otello Profazio: “uno è tra i migliori crooner di casa nostra, appassionato e tellurico bluesman della Sibaritide, l’altro è una leggenda del folk italiano, inarrivabile interprete delle tante anime del meridione“.
Oltre ai concerti ci sarà spazio anche quest’anno per eventi culturali ed eno-gastronomici e per gli amanti del trekking. Si parte il 9 agosto con un’escursione dall’Amendolea a Bova. Un percorso di circa 4 ore che attraversa, si legge sul sito del Festival, campi e terrazzamenti un tempo coltivati per la produzione di grano duro o coperti da uliveti e vigneti autoctoni. Oggi, abbandonata la coltivazione del grano, sono rimasti gli uliveti e vigneti dai quali si producono ottimi olii extravergine e i rinomati vini IGT Palizzi. In particolare, una delle località che si attraversa, Brigha, è rinomata nella cultura contadina per la qualità delle sue produzioni. Il trekking prosegue l’11 agosto con un’escursione a Pentedattilo, una passeggiata al tramonto per ammirare uno spettacolo unico tra la Rupe di Pentedattilo e l’Etna. Ultima tappa per le escursioni a Bova, il 24 agosto.
XXI edizione del Festival Paleariza – il tema
“Irta na sas ipo enan tragudi jatì i kardìa dikimu ene megali”
(sono venuto a cantarti una canzone perché grande è il mio cuore)
Se l’anno scorso era l’ospitalità il tema del Paleariza, quest’anno sono la musica e il cuore. Temi che riguardano in ogni caso l’ospitalità e la filoxenia che è un po’ il fulcro della cultura greca. Quest’amore per il forestiero che è la massima espressione dell’accoglienza. Dettato dal cuore è, inoltre, il messaggio lasciato dal Presidente del GAL Area Grecanica:
“porteremo sul palco l’anima e l’essenza dei Greci di Calabria, la musica e la cultura di popoli a noi vicini. Ci sentiamo di stringerci, e dedicare questa Edizione 2018 del Festival Paleariza, ai nostri fratelli greci duramente colpiti dagli incendi che in questi giorni hanno devastato il loro Paese. Fratelli nel cuore, nella storia e nella cultura”. A tutti dedichiamo le parole di Mastr’Angelo Maisano: “Sono venuto a cantarvi una canzone perché grande è il mio cuore”.
XXI edizione del Festival Paleariza – dove dormire
Il modo migliore per gustare appieno questo Festival è fermarsi a soggiornare in una delle tante strutture ricettive dei borghi in cui si tiene il Paleariza, come Pentedattilo.
Le Case Rurali Pentedattilo si trovano al centro del borgo di Pentedattilo. Se scegliete di soggiornare nelle nostre casette, entrerete in una dimensione antica e permeata dal fascino rurale. Alloggerete in abitazioni tipiche del luogo, totalmente ristrutturate seguendo i criteri dell’Arte Povera.
Affacciate sul mar ionio, le Case Rurali vi regaleranno una vista spettacolare che abbraccia le colline dell’area Grecanica e si estende fino all’imponente Vulcano Etna in Sicilia.